Argilla al nido, con i bambini di 2 e 3 anni
I Bambini hanno bisogno di sentire che le loro mani possono...
Possono fare.
Possono toccare, piano e forte.
Possono sentire.
Possono stringere, cambiare qualcosa, lasciare una traccia...
La manipolazione è attività importantissima per i bambini, perché attraverso essa gli esseri umani sviluppano alcune facoltà mentali che nel successivo sviluppo della persona avranno poi a che fare con le attitudini teoriche ma che nell'infanzia hanno origine dalla motricità fine delle mani.
Fra i tanti materiali che i bimbi possono manipolare ce n'è uno assolutamente naturale: l'argilla, un fango magico, nato in fondo ai fiumi, che si lascia lavorare in mille modi e alla fine si lascia cuocere, e allora resiste per sempre.
Con questo stesso fango magico hanno giocato e lavorato i bambini e gli adulti di ogni epoca, dalla preistoria fino a noi. Gli stessi gesti, la stessa curiosa incertezza, lo stesso sperimentare...
Ai bambini molto piccoli mi piace proporre soprattutto il lavoro con l'argilla come esperienza.
Mi interessa il loro sperimentare più del suo risultato (un lavoretto da portare a casa, ma anche quello alla fine poi ci sarà...).
Tutto stupisce e nello stesso tempo tutto è naturale con i bimbi così piccoli, ed è bellissimo mettere nelle loro mani un materiale come l'argilla, che mantiene memoria di qualsiasi gesto i bimbi le "compiano addosso", con le loro mani ma anche coi materiali più diversi, spesso prestati direttamente dalla natura.